domenica 13 gennaio 2019

VENEZUELA E IL FALSO POSITIVO DELLA "DETENZIONE" DI GUAIDO'

Provocazione contro il presidente Nicolas Maduro, con falso arresto del presidente dell'Assemblea Nazionale Juan Guaidò. Jorge Rodríguez, vicepresidente di Comunicazione, Turismo e Cultura, ha denunciato come un falso positivo (provocazione) la "detenzione" di Juan Guaidó. La provocazione aveva l'obiettivo di scatenare un attacco internazionale contro Maduro. I funzionari del SEBIN che si sono prestati autonomamente alla provocazione sono stati destituiti. Aperte le indagine per capire chi ha organizzato la provocazione.

Stessa tecnica utilizzata in Libia nel 2011. Si costruisce a tavolino questo falso positivo per ottenere i seguenti vantaggi.
1) Dare un segnale che l'opposizione ha un leader ed è coesa
2) Che apparati militari sono disponibili a vendersi
3) Promuovere il maggior caos possibile per giustificare un intervento pesante nel Venezuela
E nel frattempo, questa tecnica prevede, come già è, la confisca dei beni e dei conti nazionali all'estero, sotto la facciata del "recupero degli attivi dalla corruzione"; la sospensione del pagamento delle bollette petrolifere e il loro trasferimento al "governo parallelo"; rappresaglie diplomatiche.

Foto e documenti a questo link:

http://misionverdad.com/la-guerra-en-venezuela%20/la-detencion-de-guaido-globo-de-ensayo-para-un-remake-del-modelo-libio

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