venerdì 4 gennaio 2019

Venezuela, il blocco economico e gli agricoltori e floricoltori portoghesi

#VENEZUELA, GLI AGRICOLTORI PORTOGHESI CONTINUANO A RIFORNIRE LE CITTA' NONOSTANTE LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DOVUTA ALLA MANCANZA DI FERTILIZZANTI, ERBICIDI E PESTICIDI A CAUSA DEL BLOCCO ECONOMICO. MA LA STAMPA MAINSTREAM ITALIANA PARLA DI UN PAESE AL COLLASSO. PERCHE' QUELLA PORTOGHESE NO?

Gli agricoltori e floricoltori portoghesi continuano a rifornire le città principali del Venezuela nonostante la riduzione della produzione dovuta all'aumento dei prezzi dei semi e soprattutto dalla mancanza di fertilizzanti, erbicidi e pesticidi. Gli agricoltori e floricoltori portoghesi, che hanno le loro attività a Los Altos Mirandos, a sud di Caracas, una regione composta dai comuni di San Pedro, San Diego, San Juan, e San Antonio, secondo le stime consolari, ammontano a 40000, principalmente provenienti da Madeira. "La nostra comunità è dedita per il 60% all'agricoltura, il 30% alla floricoltura e il restante 10% ad altre attività", spiega un fiorista, Agostinho Figueira, che ha detto che continuerà a fare lo stesso tipo di produzione (fiori), "ma la produzione si è ridotta. Mancano pesticidi, fertilizzanti e manodopera. E' possibile produrre ma la situazione è piuttosto complicata e problematica".

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