sabato 5 gennaio 2019
AL GRUPPO DI LIMA - VENEZUELA: PATRIA SI', COLONIA NO!
A seguito delle dichiarazioni del Gruppo di Lima (composto da Argentina, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Guatemala, Guyana, Honduras, Panamá, Paraguay, Perú e Santa Lucia), intendiamo ribadire il nostro sostegno al governo Maduro e all’eroico popolo venezuelano. La sovranità del Venezuela va rispettata. Vergognosa l’ingerenza di questi paesi, espressione degli interessi imperialistici più meschini, che hanno fondato un “gruppo” dichiarando il chavismo un “elemento destabilizzante per il continente americano”. Lo stesso gruppo che ha taciuto davanti alle scandalose e fraudolente elezioni in Honduras, alle purghe, alle persecuzioni e agli omicidi politici di leader e cittadini progressisti latino americani nei loro paesi, che ha applaudito l’indulto a Fujimori e che spinge per la linea di violenza su scala militare. Un “gruppo” composto da paesi logorati dalla corruzione, antidemocratici, senza autorità morale e che sono l’espressione dell’umiliante subordinazione all’ingerenza imperialista. Questo ennesimo attacco contro la Repubblica Bolivariana del Venezuela dimostra solo la debolezza di chi lo compie e l’arroganza di chi lo manovra. Il Venezuela è un paese libero e sovrano. Il 10 gennaio, in Venezuela, Nicolas Maduro assumerà l'incarico come presidente, dopo essere stato eletto democraticamente con oltre 6 milioni di voti. Patria sì. Colonia no!
Comunicato del Comitato Italia-Venezuela Bolivariana, 5 gennaio 2018
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