VENEZUELA, IX INCONTRO NAZIONALE DI AMICIZIA CON CUBA - #NoMasSancionesNiBloqueo
Con la partecipazione di oltre 150 delegati, provenienti da 13 stati
che rappresentano il paese, nonché da Brasile, Cuba, Argentina, Cile e
Colombia, si è tenuto a Caracas il IX Incontro nazionale di solidarietà
con Cuba.
Il 2018 è stato un anno di aumento sfrenato dell'aggressione imperialista contro il Venezuela, Cuba
e i paesi della Nostra America che hanno sollevato la loro voce forte
contro l'intenzione degli Stati Uniti di imporre la propria egemonia sul
nostro territorio.
La campagna mediatica aggressiva e l'abuso della
sua influenza negli organismi multilaterali che vivono nella regione,
hanno creato le condizioni favorevoli per lo smantellamento dei processi
progressisti attraverso le elezioni e poi imporre prescrizioni
neoliberiste del Fondo Monetario Internazionale che generano una battuta
d'arresto importante nella politiche sociali e di protezione del popolo
in diversi paesi che un tempo formavano un fronte unico per contenere
l'aggressione imperialista nelle aree economica, politica e sociale.
Tuttavia, la Rivoluzione a Cuba e in Venezuela ha superato con successo
le sanzioni e ogni tentativo di indebolirne le fondamenta
costituzionali su cui si sviluppano, grazie al sostegno popolare nei
processi elettorali che hanno permesso di eleggere il presidente Nicolás
Maduro alla guida del governo e il Partito socialista Unito del
Venezuela e la scelta del partner Miguel Díaz-Canel in qualità di
Presidente dei Consigli di Stato e dei ministri di Cuba, lavorando in
armonia con il Generale d'Esercito Raúl Castro Ruz, che resta primo
segretario del Partito comunista di Cuba.
L'unità nella
diversità rappresentata dal Movimento di solidarietà internazionale con
Cuba è diventata un fattore determinante nella difesa dei processi
progressisti nella nostra America, che, nonostante abbiano subito
battute d'arresto elettorali, sono fermi nelle loro convinzioni
sull'importanza della sconfitta definitiva dell'imperialismo e di tutte
le sue forme di dominio per poter così realizzare i sogni di pace,
l'indipendenza, la libertà e la prosperità che hanno ispirato le lotte
per l'indipendenza nel XIX secolo, i cui progressi in Nicaragua,
Ecuador, Argentina, Brasile, Colombia sono minacciati dalla guerra
mediatica, per l'ingerenza imperialista e i tradimenti dei governanti
che hanno disconosciuto le loro origini per arrendersi ai disegni degli
Stati Uni
Questo importante evento ha contribuito a rafforzare
la fratellanza e la solidarietà con il popolo cubano. Era uno spazio
opportuno per onorare il leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel
Castro Ruz e l'eterno comandante, Hugo Rafael Chávez Frías.
Bolívar e
Martí, Fidel e Chávez hanno lasciato in eredità insegnamenti
inestimabili, tra cui la lealtà ai principi. I loro insegnsamenti ci
mostrano il corso da seguire in quest'ora decisiva della Grande Patria,
che ci chiama a forgiare tutti insieme la nostra seconda e definitiva
indipendenza.
I presenti a questo evento di solidarietà con Cuba concordano di:
- Mantenere il sostegno senza restrizioni per il presidente Nicolás Maduro Moros e il presidente cubano, Miguel Díaz Canel.
- Chiedere agli Stati Uniti del Nord America di porre fine al blocco
economico, commerciale e finanziario che ha mantenuto contro il popolo
cubano per quasi 60 anni. L'attuale amministrazione presieduta da Donald
Trump deve soddisfare la richiesta della comunità internazionale che
chiede la fine di questa politica criminale e obsoleta.
- Chiedere
il ritorno immediato a Cuba del territorio illegalmente occupato dalla
Base navale di Guantanamo, territorio che il governo degli Stati Uniti
usurpa contro la volontà del governo e del popolo di Cuba.
-
Richiedere l'abrogazione immediata e incondizionata del Venezuela come
minaccia inusuale e straordinaria per gli Stati Uniti così come
l'abrogazione di tutte le sanzioni unilaterali con il solo scopo di
indebolire il sostegno popolare della Rivoluzione Bolivariana.
-
Chiedere che cessino i programmi sovversivi e interventisti contro la
rivoluzione cubana e bolivariana che cercano di generare violenza
sociale e politica per smorzare il sostegno popolare.
- Sostenere la
giusta decisione del governo e del Ministero della Salute Pubblica di
Cuba di non continuare a partecipare al programma più medici in Brasile
per i riferimenti grotteschi, irrispettosi, denigratori e minacciosi del
presidente del Brasile, Jair Bolsonaro. Le modifiche annunciate da
Bolsonaro impongono condizioni inaccettabili e violano le garanzie
concordate dall'inizio del Programma, che sono state ratificate nel 2016
con la rinegoziazione del Termine di Cooperazione tra l'Organizzazione
Panamericana della Sanità.
- Difendere l'unità e il gemellaggio
della Patria Grande attraverso processi di integrazione come l'ALBA e la
CELAC, così come la Proclamazione dell'America Latina e dei Caraibi
come Zona di Pace
- Scommettere sul successo del processo di riforma
costituzionale a Cuba e sul processo costitutivo in Venezuela che hanno
come obiettivo comune il rafforzamento del quadro istituzionale per
approfondire la rivoluzione e difendere i risultati prima del vorace
attacco imperialista che cerca di distruggerli.
- Rafforzare la
struttura e l'unità del movimento reciproco di amicizia e solidarietà
Venezuela-Cuba, arricchendo le sue azioni con la partecipazione ampia e
rappresentativa di tutti gli attori nella nostra società.
-
Rafforzare l'uso dei mezzi di informazione, radio, televisione, carta
stampata e social network, come Facebook, Twitter, YouTube, Instagram,
Blog e altri, come moltiplicatori di spazi di verità su Cuba e
Venezuela, di fronte alle campagne mediatiche delle multinazionali di
disinformazione..
- Ratificare il sostegno per il popolo argentino,
in particolare per le lavoratraci e i lavoratori che sono stati colpiti
dalle misure neoliberiste del governo di Mauricio Macri.
-
Aggiungere la nostra voce a quella di milioni di persone nel mondo che
chiedono di continuare e approfondire i risultati dei Dialoghi di pace
in Colombia sviluppati a L'Avana in modo che i metodi pacifici e la
volontà sovrana del popolo garantiscano la pace, ponendo fine a più di
sei decenni di violenza politica.
- Chiedere la libertà immediata e
incondizionata del compagno Luis Ignacio Lula Da Silva e di fermare la
campagna di molestie giudiziarie contro i leader del Partito dei
lavoratori e di altri movimenti progressisti in Brasile.
-
Dichiarare il sostegno senza restrizioni al popolo di Porto Rico nella
legittima richiesta di riconoscere la loro piena indipendenza dal
governo degli Stati Uniti e di porre fine a tutte le forme di controllo
colonialista nella nostra America.
- Rifiutaree le azioni di
giudizializzazione della politica che cerca attraverso l'inganno e la
mistificazione di danneggiare i leader che scommettono nell'integrazione
e nel benessere per la loro gente come Rafael Correa, Cristina
Fernández e Jorge Glass tra gli altri.
- Rifiutare i tentativi e le
interferenze destabilizzanti dell'impero verso la Repubblica sorella del
Nicaragua, mentre si deve estendere il nostro abbraccio fraterno al
presidente Daniel Ortega Saavedra.
- Siamo impegnati ad ampliare gli
spazi e le opportunità di partecipazione di Giovani e Donne nel
Movimento di amicizia e mutua solidarietà Venezuela - Cuba come garanzia
di continuità e profondità del rapporto tra la gente e Solidarietà come
valore fondamentale della società.
- Ci impegniamo ad ampliare e
rafforzare la Cattedra Bolívar - Martí come spazio per la riflessione e
la costruzione collettiva di soluzioni ai problemi che affliggono
l'umanità oggi dal punto di vista del pensiero dei nostri eroi, che sono
più vivi che mai di fronte all'aumento dell'aggressività imperialista.
Il X inconttro nazionale di solidarietà a Cuba, si terrà nel 2019,
nella città di Mariscala de Cumaná, città natale di Antonio José de
Sucre, Mariscal de Ayacucho.
Siamo grati per il sostegno
dell'Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, dell'Ambasciata di Cuba
in Venezuela, dell'Istituto Nazionale per la Formazione e la Formazione
Socialista (INCES), del Ministero del Potere Popolare per l'Educazione
Universitaria, la Scienza e la Tecnologia, il Ministero del Potere
Popolare per Turismo, l'Ufficio del Sindaco della Municipalità di
Liberazione Bolivariana e tutte le istituzioni che hanno reso possibile
il processo organizzativo e lo sviluppo del IX Incontro Nazionale di
Mutua Solidarietà Venezuela - Cuba.
SOLIDARIETA 'INTERNAZIONALE DI LUNGA VITA!
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