venerdì 14 dicembre 2018

SANZIONI USA: DOPO IL #VENEZUELA, E' LA VOLTA DEL NICARAGUA.

SANZIONI USA: DOPO IL #VENEZUELA, E' LA VOLTA DEL NICARAGUA.

ll governo venezuelano ha denunciato la natura dannosa e intrusiva della Legge di Condizionamento degli Investimenti in Nicaragua (Nica Act) approvata dal Congresso degli Stati Uniti che prevede sanzioni e vincoli per l'economia del Nicaragua.
In un comunicato il ministero degli Esteri venezuelano ha denunciato il piano degli Stati Uniti, uno "strumento di ingerenza nefasto" contro il popolo del Nicaragua guidato da Daniel Ortega, che "limita e condiziona i finanziamenti internazionali".
Si tratta di una "manovra vile per sbilanciare l'economia e influenzare gli investimenti sociali e produttivi", afferma il documento del governo bolivariano che esprime pieno sostegno, amicizia e solidarietà con la nazione centroamericana, il suo popolo e le autorità.
Lo scorso martedì 11 dicembre, con una decisione bipartisan, il Congresso degli Stati Uniti ha approvato la legge sulla limitazione degli investimenti in Nicaragua, nota come Legge Nica, che ora deve attendere la ratifica del presidente Trump nei prossimi 10 giorni per entrare in vigore. Con la legge Nica, gli USA condizioneranno i prestiti delle istituzioni finanziarie multilaterali al governo del Nicaragua e stabilirà una serie di sanzioni e blocchi per la sua economia.
Gli Stati Uniti sono il mercato principale delle esportazioni del Nicaragua e della fonte delle loro rimesse, che raggiungono fino al 6% del prodotto interno lordo (PIL), mentre gli investimenti degli Stati Uniti generano 300.000 posti di lavoro nel paese centroamericano.
La legge è stata ripetutamente respinta dalle autorità e dal popolo nicaraguense perché si tratta di un'interferenza nella sua politica interna e un'aggressione destabilizzante della sua economia. #ResistenzaBolivariana

Nessun commento:

Posta un commento

CONTRO IL PASSAGGIO DI BOLIVAR, GLI EROI INVERTITI DEL NEOCOLONIALISMO

di Geraldina Colotti - 12 ottobre 2024 Nel giorno della resistenza indigena, condivido queste riflessioni che condividiamo con il Centro Naz...