sabato 23 marzo 2019

BAHAMAS, REP. DOMINICANA, HAITI, GIAMAICA E SANTA LUCIA VOGLIONO ESSERE PAGATI DAGLI USA PER AVER RICONOSCIUTO GUAIDO'


"L'impero ha fatto male i suoi calcoli, è pazzo, pieno di odio ed eccessiva ambizione. Ogni giorno fanno delle dichiarazioni, sembra che negli Stati Uniti non ci siano problemi. L'unico problema di Trump e della sua banda di fascisti è il Venezuela". Così il Presidente Nicolas Maduro durante la marcia di oggi contro l'imperialismo. Trump infatti non vede, ad esempio, i suoi 40 milioni di cittadini che vivono in povertà, i 18,5 milioni in condizioni di estrema povertà e i 5,3 milioni che vivono in condizioni di estrema povertà tipiche del terzo mondo e nemmeno la forbice ormai indecente tra i poveri e i ricchi negli USA (video). Non solo: Trump ha promesso ieri danaro a cinque leader caraibici che hanno sostenuto l'autoproclamato Guaidóg. Si tratta dei presidenti di Bahamas, Repubblica Dominicana, Haiti, Giamaica e Santa Lucia che Trump ha incontrato nel suo club privato a Palm Beach, in Florida. Ha promesso loro che una delegazione di alto livello della Overseas Private Investment Corporation (OPIC), un'istituzione finanziaria del Governo degli Stati Uniti, visiterà i loro paesi nei prossimi 90 giorni.
"È assolutamente importante che non si tratti solo di un discorso, che ci sia un vero investimento", ha detto ai giornalisti il ​​primo ministro giamaicano Andrew Holness dopo la riunione, secondo quanto riferisce Reuters.

Insomma, i servi vogliono essere pagati. I cittadini americani possono aspettare.

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