Nicolás Maduro ha ribadito la volontà dell'Esecutivo di dialogare con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, purché il dialogo abbia come unico obiettivo la pace e come prerequisito il rispetto. "Trump ha continuato la fallimentare politica di Barack Obama nei confronti del Venezuela, se vuole cambiarla ed entrare in dialogo con il paese, sono pronto", ha ribadito Maduro. Il Presidente della Repubblica Bolivariana ha ricordato che l'obiettivo degli USA è focalizzato sulla neutralizzazione delle strutture aeree del Libertador de Palo Negro, situate nello stato di Aragua, quelle di Puerto Cabello, nello stato di Carabobo e di quello di Barcellona, ad Anzoátegui.
Attraverso questo piano, gli Stati Uniti corrompono funzionari venezuelani con un sostegno monetario compreso tra 40 e 120 milioni di dollari.
Il presidente ha riferito che il piano, denominato Eglin Air Force, ha il suo centro d'azione in Colombia e coinvolge direttamente il colonnello Oswaldo García Palomo, implicato nel attentato dello scorso 4 agosto.
"Abbiamo ricevuto decine di segnalazioni dalle nostre truppe che denunciano il tentativo di corruzione al fine di rompere l'unità indistruttibile, morale, spirituale e istituzionale delle Forze armate nazionali bolivariane (FANB)", ha lamentato Maduro.
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