#CUBA-#VENEZUELA: FIRMATO IL PIANO DI COOPERAZIONE 2019. 22 PROGETTI IN 9 SETTORI STRATEGICI.
Dopo 24 anni dal famoso "abbraccio" tra Fidel e Chavez all'Avana, punto
di partenza di un'amicizia duratura tra i due popoli, ispirata dal
pensiero di José Martí e Simón Bolivar, venerdì scorso in occasione del
XIX incontro della Commissione intergovernativa tra Cuba e Venezuela, è
stato approvato il piano di cooperazione annuale per il 2019. 22 i progetti che coprono 9 settori strategici.
Ricardo Cabrisas, vicepresidente del Consiglio dei Ministri di Cuba, ha
ribadito la solidarietà piena e incondizionata del popolo e del governo
dell'isola con la Rivoluzione Bolivariana e ha denunciato le misure
coercitive unilaterali che ostacolano la gestione dell'amministrazione
di Nicolas Maduro, a cui augura ogni successo nel suo mandato
presidenziale. L'incontro di venerdì è stato preceduto da un ampio
lavoro preparatorio. Cabrisas ha spiegato che sul totale dei progetti,
il 90% del finanziamento sarà destinato al rafforzamento dei servizi
sanitari e alla produzione di farmaci. Soddisfazione è stata espressa
dal vicepresidente del Consiglio dei ministri per i risultati raggiunti
nel 2018, in particolare in campo sanitario malgrado la guerra economica
condotta dall'imperialismo statunitense contro il Venezuela e il blocco
economico, finanziario e commerciale imposto dallo stesso impero a
Cuba. Ciò dimostra "la capacità e la sostenibilità dell'accordo
bilaterale di fronte alle situazioni avverse che le condizioni suddette
impongono", ha tuonato Cabrisas.
Nel 2019 si continuerà a lavorare
sul rafforzamento delle relazioni bilaterali con iniziative che
proseguono lungo il percorso tracciato da Fidel e Chavez, quello del
benessere dei popoli della nostra America.
Il vice presidente
esecutivo del Venezuela, Delcy Rodríguez, ha detto che il suo paese sarà
eternamente grato della collaborazione cubana, che in questi 18 anni di
accordi bilaterali ben 220 000 cubani, "hanno sacrificato i rapporti
familiari, per dare amore alla mia gente". A questo proposito, ha
sottolineato anche, che mentre il neofascismo si è radicato in Brasile
con il taglio alla salute di milioni di persone, il Venezuela ringrazia
Cuba per aver restituito "dignità" ai popoli latinoamericani e caraibici
attraverso il lavoro quotidiano dei suoi collaboratori, in particolare
dei medici.
Il piano di cooperazione per il 2019 è composto da 22 progetti che riguardano i seguenti ambiti:
servizi sanitari
fornitura di farmaci
ITC/TLC
formazione del talento umano
promozione sportiva
promozione culturale
promozione agroalimentare
servizi di supporto all' accordo bilaterale
L'esecuzione del piano sarà affidata a dieci ministeri cubani e dieci venezuelani e alle rispettive agenzie di esecuzione.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
CONTRO IL PASSAGGIO DI BOLIVAR, GLI EROI INVERTITI DEL NEOCOLONIALISMO
di Geraldina Colotti - 12 ottobre 2024 Nel giorno della resistenza indigena, condivido queste riflessioni che condividiamo con il Centro Naz...
-
Se il popolo latinoamericano vuole essere efficace di fronte al colonialismo, deve prestare attenzione alla questione della decolonizzazione...
-
Abbiamo già scritto che il 10 e 11 settembre si è tenuto a Caracas il primo Congresso internazionale contro il fascismo, il neofascismo ed ...
-
Nel 1937, quando la Repubblica spagnola resistette all'assalto delle truppe franchiste, appoggiate con decisione da Hitler e...
Nessun commento:
Posta un commento