martedì 27 novembre 2018

VENEZUELA E LA PROPAGANDA MONDIALE SUI MIGRANTI

Per capire la portata del fenomeno migratorio e l'uso strumentale e propagandistico che se ne fa a livello geopolitico, riportiamo alcuni dati: 244 milioni, sono i migranti nel mondo. 5,8 milioni, sono i migranti in Italia nel 2015. A fine 2015, lo scenario globale dei flussi migratori mostra che tre abitanti su cento sono nati in un Paese diverso da quello di residenza. In totale i migranti sono 244 milioni (il 41% in più dal 2000). I migranti nel mondo provengono in maggioranza dall’India (con 16 milioni di indiani emigrati), dal Messico (12 milioni), dalla Russia (11 milioni) e dalla Cina (10 milioni). Sono invece di origine siriana circa 5 milioni di migranti.
È una bugia che la migrazione venezuelana sia dovuta a problemi politici (ci sono pochissime richieste di asilo e rifugio concesse dai paesi membri del Gruppo belligerante di Lima). La popolazione migranti venezuelana lo fa per ragioni economiche, alla ricerca di un futuro migliore, qualcosa di così dignitoso e legittimo come quando più di 20 milioni di persone fanno ad esempio in Messico e in Colombia e in qualunque parte del mondo. Sempre a titolo esemplificativo, la migrazione honduregna appartiene agli strati socioeconomici più bassi, vittime dirette della dottrina dello shock neoliberista, la maggior parte della popolazione venezuelana che migra (52%), secondo il National Survey of Living Conditions of the Population Venezuelano (ENCOVI), appartiene alle classi medio-alte e superiori. L'82% dei migranti afferma di farlo nella ricerca di "migliori prospettive economiche". 
Il tema dei migranti è un tema complesso e come tale non può essere affrontato in un solo post. Su questo tema si sta giocando una partita sporca a livello mondiale, non solo in Venezuela. Basti pensare cosa è accaduto e continua ad accadere in Italia.

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